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Anche dopo oltre trenta combattimenti da professionista, il 31enne ammette che adrenalina e nervi possono avere un brutto effetto sul corpo e giocare brutti scherzi alla mente.
"Hai un sacco di pressione addosso. Sei lì, ti stai riscaldando, ma le braccia sono pesanti, le gambe sono deboli, e pensi: Cosa? Perché mi sento così?
"Mio dio, sto per combattere di fronte a milioni di persone. È folle...
Ci sono mia madre, mia nonna, la mia ragazza, la sua famiglia, tutte le persone che ho incontrato e i miei compagni di allenamento che mi guardano e tutti pensano 'Cowboy' sta per combattere e ha intenzione rompere il c**o a quel tizio. Sono come obbligato ad andare là fuori e fare un bel combattimento."
Il suo allenatore Greg Jackson, dice che è ormai abituato al nervosismo di Cerrone prima del combattimento e che quando si avvicina il momento di combattere, Donald diventa estremamente nervoso.
"La pressione è tanta, non è come scontrarsi con un tizio in un bar, dove volano un paio di insulti, vi alzate dalle sedie e dopo esservi presi a calci il didietro finisce tutto" dice Jackson.
"I lottatori sanno gia dove quando e con chi combatteranno, lo sanno mesi prima, sanno già che faccia ha la persona che entrerà nella gabbia con loro e cercherà di fargli male. La gente starà a guardare e giudicherà quello che fai, e si ha il tempo di pensare a tutto questo. Più si avvicina il momento e più si ha paura. Quando poi il momento arriva, si ha veramente paura."
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| Greg Jackson |
"Donald non guarda mai i video del suo avversario" continua Jackson.
"Non li guarda per pensare il meno possibile al combattimento fino a quando non arriva il giorno designato.
Poi prima della lotta, quando la sua tensione e davvero al massimo, cominciamo a parlare di come questo sia l'utimo combattimento che fará e della stategia da seguire, dopodichè esce e combatte."
Anche Karo Parisyan, ex lottatore UFC, conosce bene la tensione prima di un cambattimento, tanto che ha dovuto ritirarsi diverse volte a causa della sua ansia.
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| Karo Parisyan |
"Tutti i lottatori stanno male prima di combattere, quando il momento si avvicina anche il professionista più duro cerca una via di fuga" dice Parisyan. "Ho visto campioni UFC vomitare prima del combattimento, l'ho visto con i miei occhi. I ragazzi si agitano, fanno pipì 30 volte, vorrebbero che venisse un terremoto per non dover combattere."
La paura, secondo Jackson, è una emozione normale da provare prima di un combattimento, ma dovrebbe finire nel momento in cui i due lottatori si toccano i guanti.
《Si tratta di rendersi conto che sì, avrete paura》
"Ognuno ne ha" dice Jackson. Ma si deve saltare fuori dall'aereo alla fine. La cosa più difficile è camminare fino alla gabbia e vedere la porta che si chiude. Una volta che ci si tocca i guanti, la paura dovrebbe finire".
Cerrone è d'accordo col suo allenatore, infatti, una volta entrato nell'ottagono, dice di trasformarsi nel "Cowboy" che ha combattuto così bene nel corso degli anni. In quei momenti finali prima della lotta, tutta la paura si trasforma nel desiderio irrefrenabile di combattere ancora una volta.
"Quando mi trovo nella gabbia, comincio a pensare 'suona quella fo***ta campanella'. Si tratta di andare avanti. Questo è quello che succede nella mia mente" dice Cerrone.
Ho fatto tutto. Tutte le miglia che ho corso, tutte le volte che ho vomitato, tutte le volte che ho spinto il mio corpo fino al punto in cui non si può più spingere oltre, tutto il duro lavoro è fatto. Adesso è ora di andare a lavoro e per me, quello è tutto, quando l'arbitro da il via al combattimento... Non c'è nient'altro al mondo che può farmi sentire quella sensazione. "
Donald Cerrone combatterá Rafael Dos Anjos a dicembre per il titolo dei pesi leggeri UFC, puoi trovare tutti i dettagli dell'evento qui.