Una grande notte quella sabato in cui molte cose inaspettate sono accadute e molte altre, sembra debbano ancora accadere.
Nell'arco di un mese, tre campioni storici hanno perso il loro titolo, ed un'altro match titolato è pronto per chiudere l'anno 2015 della UFC.
Conor McGregor è riuscito nell'impresa che già da tempo aveva predetto, è lui il nuovo campione dei pesi piuma UFC. Nessuno di certo si aspettava una vittoria dopo 13 secondi, ed un Aldo in lacrime che chiede un rematch.
Al momento però un rematch sembra improbabile seppur non del tutto da escludere. Venerdi notte Frankie Edgar ha messo inaspettatamente KO Chad Mendes al primo round e dopo una prestazione del genere con 5 vittorie consecutive è difficile negargli il match per il titolo.
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| Edgar mette KO Mendes |
Inoltre McGregor potrebbe decidere di passare alla categoria dei pesi leggeri, con il benestare di Dana White che gli assicura il match per il titolo. La decisione finale spetta dunque a McGregor, che comunque non esclude nessuna possibilità, come dice nella conferenza post-fight di UFC 194.
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Oltre a José Aldo, anche il finora imbattuto "All American" Chris Weidman, ha perso il suo titolo.
In un match inizialmente molto equilibrato contro l'ex campione Strikeforce ed ora campione UFC Luke Rockhold
Weidman ha probabilmente pagato
caro un errore che non ci si aspetterebbe da un campione, gettando con leggerezza un calcio girato fuori tempo e lontano dal suo stile. Rockhold ha grandi meriti per la sua vittoria avendo sfruttato molto bene la sua stazza e dimostrandosi implacabile a terra, ma il suo percorso da campione è appena iniziato. Presto dovrà affrontare il contendente numero uno al titolo dei pesi medi Yoel Romero, che nella stessa sera ha sconfitto Ronaldo "Jacare" Souza per decisione unanime, un giudizio che in realtà ha fatto molto discutere.
Molte cose si sapranno dopo l'evento di questo sabato, non resta quindi che aspettare.
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