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| Conor McGregor e Joseph Duffy |
Conor che da allora ha fatto MOLTA strada diventando campione ad interim dei pesi piuma UFC, rilascia una intervista in cui si toglie dei sassolini dalle scarpe,parlando della sua ultima sconfitta e di un possibile rematch con Duffy per il titolo mondiale.
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Perde la sua cintura di campione Cage Warriors e decide di chiudere con le mma, da la colpa a una mano rotta, cambia paese e team. Quando io ho dovuto affrontare la sconfitta,sono andato avanti a testa bassa e mi sono rialzato, diventando campione in due categorie di peso Cage Warriors e campione dei pesi piuma UFC. Lui quando ha dovuto affrontare la sconfitta ha lasciato le mma ed è scappato nella boxe."
Conor - che dopo la sua ultima sconfitta ha conquistato i titoli dei pesi piuma e leggeri Cage Warriors - si riferisce al fatto che Duffy, dopo aver perso il suo titolo Cage Warriors, abbia deciso di abbandonare le mma per dedicarsi ad una carriera nella boxe (in cui è rimasto imbattuto). McGregor continua:
"Prima il suo soprannome era 'Welch Joe'. Poi cambia e diventa 'London Joe'. Finchè non si stufa e diventa 'Canadian Joe'. Poi,un giorno, vede il mio successo e decide di radersi un trifoglio sulla testa e di farsi chiamare 'Irish Joe'. Questa cosa non mi sta bene, è da tempo che ho i miei occhi puntati su di lui. Vedremo come va,ma vorrei davvero mandarlo KO, lasciarlo rigido per terra e farlo tornare da dove è venuto".
Conor,si riferisce al fatto che Duffy abbia cambiato molti team nella sua carriera,arrivando fino alla palestra dove attualmente si allena, la famosa 'Tristar Gym' di Montreal in Canada,casa di lottatori del calibro di Rory Macdonald e dell'ex campione UFC George St Pierre.
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| Joe Duffy e Conor McGregor alla cerimonia del peso di Cage Warriors 39 |
"Capita di perdere ero in una situazione di panico. Ma si impara ad affrontare la sconfitta " continua Conor. "I veri campioni, quando si trovano ad affrontare la sconfitta, vanno avanti a testa bassa, e si allenano duramente, dedicando al loro obbiettivo tutta la vita. Questo è ciò che i campioni fanno. Questo è quello che un tre volte campione del mondo fa. Questo è quello che ho fatto io.
Quando gli altri affrontano la sconfitta, quando gli operai vengono battuti invece incolpano le situazioni. Non accettano la sconfitta e si aggrappano alle scuse. Questo è ciò che gli operai fanno. Ecco, questa è la differenza tra l'essere un "operaio" ed essere un campione."
Poi conclude -
"Ora dovrà affrontare una dura prova,adesso c'è Dustin Poirier. Sono interessato a vedere come va, gli auguro ogni bene. Quando però si presenterà l'occasione - se si presenterà l'occasione - io lo metterò duramente KO ."